(Teleborsa) -
Finale con segni positivi per le principali borse europee, dove la borsa di Milano registra la migliore performance grazie al
ritorno degli acquisti sui titoli bancari. I volumi sono tuttavia contenuti come di consueto durante gli ultimi giorni di agosto.
Piazza Affari beneficia anche della notizia di una
possibile revisione al rialzo del PIL tricolore, da parte del Ministero dell'Economia,
alla luce degli ultimi aggiornamenti economici.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,37%. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,44%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 46,48 dollari per barile, in calo dell'1,06%, con gli
occhi degli operatori puntati sul vertice OPEC di settembre.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 119 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,10%.
Tra i listini europei, buona performance per
Francoforte, che cresce dell'1,07%. Più dimessa
Londra, -0,25% tornata agli scambi oggi, dopo la chiusura ieri per festività. Sostenuta
Parigi, con un discreto guadagno dello 0,75%.
Segno più in chiusura per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dell'1,42%.
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 1,5 miliardi di euro, con un incremento di ben 446,4 milioni di euro, pari al 42,40%, rispetto ai precedenti 1,05 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,43 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,63 miliardi.
Sanitario (+2,39%),
Assicurativi (+2,36%) e
Banche (+2,14%) in buona luce sul listino milanese. Il settore
Viaggi e intrattenimento, con il suo -0,79%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
UnipolSai (+3,82%),
Unipol (+3,24%),
Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+2,82%) e
Recordati (+2,59%). Bene anche
Unicredit +2,20% spinta da rumors secondo cui
starebbe valutando la cessione di 20 miliardi di sofferenze. Tonica
Mediobanca +2,51% dopo ave annunciato che la controllata CheBanca! ha
concluso l'acquisizione dell'attività retail di Barclays in Italia.
Torna il denaro anche sui petroliferi, nonostante il calo del greggio:
ENI +1,71%,
Saipem +0,98%.
Ben comprato il lusso e gli industriali, tra cui
Fiat che recupera dopo le vendite di ieri.