(Teleborsa) - Nonostante i ripetuti interventi per l'imprenditoria femminile e le quote rosa e
salvo qualche caso eccezionale,
il numero di manager donna in Italia è sempre risicato: solo il 9% dei dirigenti delle grandi aziende quotate è di sesso femminile.
La media è bassa anche nel resto dell'UE, dove vi sono solo il 15% di donne manager nelle prime 613 società quotate.
I dati, contenuti nel
rapporto Club 30%, presentato alla Camera, segnalano che in un campione di 316 società quotate,
solo il 6,5% riveste la carica di Presidente ed il 6,8% di Amministratore delegato. Va un po' meglio se si considerano le altre posizioni di dirigente e quadro, che portano la percentuale rispettivamente al 15% ed al 28%.
A presentare il rapporto è stata la
vice Presidente del Senato Linda Lanzillotta, che punta a raggiungere il 30% entro il 2020, attraverso interventi mirati.