(Teleborsa) - Il Sindaco di Roma
Virginia Raggi mette fine alle incertezze e conferma che
la Capitale non si candiderà per le Olimpiadi 2024.
Una notizia che non giunge certo a sorpresa, dato che l'intenzione era già stata preannunciata e che il Programma elettorale del Movimento 5 Stelle prevedeva l'abbandono della partita, a causa dei costi dell'evento giudicati eccessivi per una città già molto indebitata.
"Sarebbe da irresponsabili dire sì a questa candidatura", ha annunciato la Raggi, in diretta contemporaneamente su Facebook e sul blog di Beppe Grillo. "Non abbiamo mai cambiato cambiato idea, non ipotechiamo il futuro di Roma", ha aggiunto.
"Con queste Olimpiadi ci chiedono di fare altri debiti per i romani, noi non ce la sentiamo", ha affermato il Sindaco capitolino, citando uno studio dell'Università di Oxford e gli esempi di Boston, Amburgo e Madrid.
Oggi, nel primo pomeriggio, la prima cittadina di Roma
avrebbe dovuto incontrare il presidente del Coni, Giovanni Malagò, in Campidoglio, ma
l'appuntamento è saltato. Piuttosto seccato, Malagò ha dichiarato andandosene: ""Ce ne andiamo perché 35 minuti di attesa sono troppi". La Raggi invece ha smentito questo grande ritardo, parlando di "un contrattempo".
L
a prossima settimana sarà votata la mozione per ritirare la candidatura, che è già pronta ed è stata depositata oggi. La mozione annullerà così la delibera del giugno 2015, con la quale il predecessore Marino aveva avanzato la candidatura di Roma.