(Teleborsa) - L'ex ministro ed ex Ad di
Intesa Sanpaolo,
Corrado Passera, è stato convocato alla Consob, per illustrare il suo piano di rafforzamento patrimoniale di
Banca MPS.
La convocazione è stata fatta dall'Authority di vigilanza del mercato, che
"vuole fare chiarezza" sull'operazione,
oggi al vaglio del CdA di banca MPS. Il piano in questione
presentato da Passera il 13 ottobre scorso, sarebbe stato elaborato con la collaborazione di professionisti della Boston Consulting Goup e, per gli aspetti legali, da due esperti dello studio Cleary Gottlieb.
Alla Consob, Passera passera ha illustrato un piano che, stando alle indiscrezioni, dovrebbe prevedere una
massiccia partecipazione dei fondi (circa 2,5 miliardi), fra i quali figurano Bc Partners, Atlas e Warnburg Pincus. Al mercato dovrebbe essere proposto un
aumento di capitale fra 1 e 1,5 miliardi, mentre passerebbe in secondo piano la
conversione di bond, osteggiata da molti investitori istituzionali.
All'uscita dalla sede dell'Istituto guidato da Giuseppe Vegas, dove si è trattenuto circa mezzora, il banchiere ha affermato che il piano
"può essere un progetto bellissimo che se va come deve andare" e a motivazione che lo ha spinto a presentarlo è che "
l'Italia ne uscirebbe alla grande".