(Teleborsa) -
Johnson & Jonhson cede l'1,92% alla borsa di Wall Street. Non sono bastati i conti trimestrali migliori delle attese e il rialzo della parte bassa della sua guidance per l'intero 2016 a sostenere il titolo alla borsa di New York.
Nel terzo trimestre J&J ha riportato un utile netto di 4,27 miliardi di dollari (1,53 dollari per azione)
rispetto ai 3,36 miliardi di dollari (1,20 dollari per azione) d
ello stesso periodo di un anno fa. Escludendo alcune voci straordinarie, l'utile rettificato è arrivato a 1,68 per azione. Battute le attese degli analisti che avevano previsto 1,66 dollari per azione.
Sale anche il giro d'affari che arriva a 17,8 miliardi di dollari in aumento del 4,2% . Centrate le stime di 17,74 miliardi di dollari.
La società ha inoltre alzato la guidance sull'utile dell'intero esercizio da 6,63-6,73 a 6,68-6,73 dollari.
Alex Gorsky CEO del gruppo ha dichiarato:" I risultati riflettono il successo del lancio di nuovi prodotti e la forza del core business guidata da una forte crescita nel nostro settore farmaceutico."