(Teleborsa) -
"Siamo rispettosi del lavoro della magistratura e fiduciosi che presto sarà fatta giusta luce sulla vicenda":
è quanto rende noto Trenitalia dopo l'annuncio del sequestro di una trentina di carrozze da parte dei Carabinieri del NOE nell'ambito di una indagine coordinata dalla Procura di Bari
per violazione del codice dell'ambiente per la gestione dei rifiuti. In particolare, l'inchiesta si riferisce
allo sversamento di liquami provenienti dai bagni dei convogli liberati sui binari. "Tutti i nostri treni - si legge ancora nella nota di Trenitalia - sono conformi alle
normative europee che dettano specifiche tecniche anche in relazione ai servizi igienici. Stiamo in ogni caso attivando
le opportune misure per ridurre al minimo i disagi per i nostri clienti".
Trenitalia, nel confermare la piena fiducia nel lavoro della magistratura competente,
ha poi comunicato di aver subito presentato l'istanza di dissequestro degli 8 treni di complessive 30 carrozze fermati negli stabilimenti di Foggia e Taranto. E ribadisce che
i propri treni sono conformi alle normative ferroviarie europee e che sta provvedendo a mettere in atto
tutte le misure affinché i pendolari pugliesi non debbano subire alcun disagio né disservizio.