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Il Porto di Trieste protagonista alla Fiera Logitrans di Istanbul con la lotta al CO2

Presidente AdSP D'Agostino: "L'Autostrada del Mare con la Turchia uno dei nostri punti di forza". La kermesse 16-18 novembre

Economia, Trasporti
Il Porto di Trieste protagonista alla Fiera Logitrans di Istanbul con la lotta al CO2
(Teleborsa) - "La Turchia è uno dei nostri primi partner commerciali, e Logitrans l’evento fieristico di settore più importante per chi guarda a quel mercato", afferma Zeno D’Agostino, neo presidente dell’AdSP (Autorità di Sistema Portuale) dell’Adriatico Orientale. Lo scalo giuliano non poteva mancare anche quest’anno alla Fiera Logitrans in programma a Istanbul dal 16 al 18 novembre, che conta più di 15.000 partecipanti da 54 paesi diversi, con 220 espositori da 22 nazioni.

Trieste, the winning intermodal gateway to Europe. Questo il claim dello stand, a sottolineare proprio la forte vocazione intermodale che contraddistingue lo scalo e permette alle merci che arrivano dalla Turchia, di raggiungere velocemente via treno le destinazioni del Centro Est Europa, contribuendo in modo sensibile al contenimento delle emissioni di CO2. L’autostrada del mare, appunto settore che storicamente costituisce uno dei business di punta di Trieste, conta su una ventina di "toccate" settimanali che collegano lo scalo giuliano con i porti di Istanbul (Pendik e Haydarpasa), Ambarli, Cesme e Mersin, con un tempo di percorrenza di 2/3 giorni.

Da non dimenticare la sostenibilità del servizio: nel 2015 sono transitati nel porto oltre 300 mila unità di carico, con prevalenza di semirimorchi, che in questo modo sono stati tolti dalla strada. Se si considera che un camion, nella modalità terrestre, emette circa 2 tonnellate di CO2, per arrivare da Istanbul a Trieste, i benefici ambientali dell’autostrada del mare risultano evidenti.

Le ottime performance del comparto sono sostenute da altrettanto forti relazioni commerciali e la presenza constante degli operatori logistici e compagnie di navigazione turche nel nostro territorio lo dimostrano.

"Grazie alle capacità imprenditoriali dei Gruppi Samer e Parisi - dice ancora D'Agostino - possiamo contare sulla presenza costante delle grandi compagnie armatoriali e logistiche turche che da anni stanno investendo a Trieste. U.N. Ro-Ro, Ekol e Ulusoy, sono aziende straordinariamente dinamiche e partner fondamentali per il nostro porto."

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