(Teleborsa) -
Il listino USA consolida i massimi storici toccati ieri, grazie anche alle buone notizie provenienti dal fronte macro,
in particolare dal settore immobiliare. Il
Dow Jones ha oltrepassato quota 19.000 per la prima volta nella storia, mettendo a segno un vantaggio dello 0,62%. Più cauto l'
indice S&P-500, che rimane a 2.198,15 punti. Positivo il
Nasdaq 100 (+1,38%); sulla parità lo
S&P 100 (-0,04%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
Telecomunicazioni (+2,18%),
Beni di consumo secondari (+1,13%) e
Beni di consumo primario (+0,41%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti
Sanitario (-1,61%) e
Energia (-0,79%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Verizon Communication (+2,27%),
Home Depot (+1,82%),
Boeing (+1,41%) e
United Health (+1,14%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Visa, che continua la seduta con un -2,56%. Sotto pressione
Johnson & Johnson, che accusa un calo dell'1,90%. Scivola
Merck, con un netto svantaggio dell'1,58%. In rosso
Pfizer, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,06%.
Brilla
Campbell Soup +3,65%,
dopo la trimestrale migliore delle attese.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Dollar Tree (+9,61%),
Analog Devices (+4,56%),
Monster Beverage (+3,33%) e
Tesla Motors (+2,86%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Vertex Pharmaceuticals, che prosegue le contrattazioni con un -3,46%. In apnea
Activision Blizzard, che arretra del 3,21%. Tonfo di
Cognizant Technology Solutions, che mostra una caduta del 3,07%. Lettera su
Illumina, che registra un importante calo del 2,68%.