(Teleborsa) -
Finale con il segno più per la borsa di Tokyo tornata alle contrattazioni dopo la pausa festiva della vigilia. A dare linfa al listino nipponico è stato
l'indebolimento dello yen sul dollaro che ha galvanizzato i titoli legati all'export. L'aumento del biglietto verde è stato sostenuto dal
rafforzamento delle prospettive di rialzi dei tassi negli Stati Uniti.
L'indice Nikkei ha archiviato la giornata con un +0,9% a 18.333,41 punti mentre il più ampio indice Topix è cresciuto anch'esso dello 0,9% a 1.459,96.
Si muovono miste le altre borse asiatiche:
Shanghai avanza leggermente dello 0,02% e Shenzen dello 0,06%. Giù invece
Seul che cede lo 0,84% seguita da
Taiwan -0,28%.
Tra le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, si mostra debole
Hong Kong che cede lo 0,28%
Bangkok lima lo 0,16% e
Kuala Lumpur perde lo 0,33%. In ribasso anche
Jakarta -1,61% e
Mumbay -0,38%. Limature per
Sidney che cede lo 0,02%. Si muove in controtrend
Singapore con un +0,18%,