(Teleborsa) -
Prosegue poco mossa la borsa di Wall Street con gli indici che si muovono all'insegna della debolezza dopo aver chiuso il mese di novembre con corposi guadagni.
Ricca l'agenda macroeconomica: sono state diffuse le
spese per costruzioni che hanno mostrato un
forte rimbalzo dell'edilizia nel mese di ottobre. Inoltre le
indagini congiunturali sulla manifattura hanno evidenziato un
recupero dell'attività del settore a novembre. Prima dell'avvio di Wall Street è stato pubblicato un
aggiornamento sul mercato del lavoro, con le
richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione risultate più alte del previsto.
Il
Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 19.123,58 punti, mentre, al contrario, si posiziona sotto la linea di parità l'
indice S&P-500, che si ferma a 2.189,13 punti. Pessimo il
Nasdaq 100 (-1,7%), come l'S&P 100 (-0,4%).
Energia (+1,61%),
Finanziario (+1,40%) e
Industriale (+0,60%) in buona luce sul listino S&P 500. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti
Information Technology (-2,38%),
Utilities (-1,37%) e
Beni di consumo primario (-1,09%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Chevron (+2,81%),
Goldman Sachs (+2,21%),
JP Morgan (+2,03%) e
Travelers Company (+1,70%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Microsoft, (-2,11%). In apnea
Visa, che arretra del 2,29%.