(Teleborsa) -
Piazza Affari non ha ancora scelto con certezza la strada da prendere questa mattina. I principali indici stanno oscillando nei due sensi, passando da ribassi del 2% a rialzi dell'1% circa. A scatenare la volatilità la
vittoria del NO al referendum costituzionale che ha portato all'
annuncio delle dimissioni del premier Matteo Renzi.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a 169 punti base, con un aumento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,98%.
Sotto pressione le banche, ad eccezione di MPS che sale dell'1,54%.
Nello scenario borsistico europeo su di giri
Francoforte (+1,72%), in luce
Londra, con un ampio progresso dello 0,84%, e andamento positivo per
Parigi, che avanza di un discreto +1,32%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 17.175 punti.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Saipem (+3,70%),
Finmeccanica (+3,15%),
Fiat Chrysler Automobiles (+2,71%) e
Luxottica (+2,69%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Unicredit, che continua la seduta con un -3,65%.