(Teleborsa) - Partenza lievemente positiva per la borsa di
Wall Street con gli indici statunitensi che si muovono in frazionale rialzo. Regnano gli acquisti anche sulle altre borse europee, dall'altra parte dell'oceano, eccezion fatta per
Piazza Affari. Sul listino milanese, la volatilità la fa da padrona a seguito delle
dimissioni del premier Matteo Renzi dopo la
vittoria del NO al referendum costituzionale.
Tra gli indici statunitensi, lieve aumento per il
Dow Jones che mostra un rialzo dello 0,38%. Sulla stessa linea l'
Indice S&P-500 che avanza in maniera frazionale, arrivando a 2.200,36 punti. Senza direzione il
Nasdaq 100 (+0,11%); poco sopra la parità lo
S&P 100 (+0,31%).
Sul fronte macroeconomico, è attesa tra meno di mezz'ora, la lettura prevede dell'indice PMI servizi e quello composito finali di novembre, calcolati da Markit, e l'indice
ISM non manifatturiero, sempre di novembre. Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
Finanziario (+1,09%),
Energia (+0,72%) e
Materiali (+0,71%). Il settore
Utilities, con il suo -0,91%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
McDonald's (+1,69%),
Visa (+1,64%),
Goldman Sachs (+1,57%) e
Nike (+1,53%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
United Health che continua la seduta con -0,95%.
Si muove sotto la parità
Apple evidenziando un decremento dello 0,88%.