(Teleborsa) - Le consultazioni del Capo dello Stato per risolvere la crisi di Governo innescate dalla netta vittoria del NO al Referendum costituzionale del 4 dicembre scorso
sono cominciate, come annunciato, alle 18 al Quirinale. Mattarella ha fretta di concludere. Due le strade percorribili, almeno al momento:
reincarico a Matteo Renzi, che in ogni caso continua a negare la propria disponibilità, con rinvio del Governo alle Camere o, in via subordinata, incarico a "qualcuno" dell'attuale maggioranza con il compito di modificare la legge elettorale. Legge che, oltretutto, il prossimo 24 gennaio dovrà passare sotto le forche caudine della Corte Costituzionale. I Giudici della Consulta dovranno, infatti, pronunciarsi sulla costituzionalità o meno di quel tanto contestato "Italicum", tra l'altro "confezionato" solo per l'elezione della Camera dei Deputati, avendo considerato il Senato ormai "superato" dalla Riforma. Riforma appunto clamorosamente bocciata dal voto popolare dei giorni scorsi.
A incontrare Sergio Mattarella al Quirinale sono stati per primi, come da prassi, i Presidenti di Camera e Senato, Boldrini e Grasso, e il Presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il tempo, intanto, stringe ed esattamente tra una settimana, il 15 dicembre, si riunisce il Consiglio Europeo. Mattarella vorrebbe perciò avere
un nuovo Governo in grado di rappresentare l'Italia al tavolo dei 27 leader. E' necessario quindi far presto e gli unici nomi in grado di arrivare all'investitura e al giuramento per quella data, e non occorrerebbe neppure il voto di fiducia, sono proprio il Premier uscente Renzi, il Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, o il Ministro degli Esteri Gentiloni.Di "voto anticipato", come chiedono a gran voce M5S, Lega e altri sostenitori del NO, si parlerà successivamente. Al Quirinale, domani venerdì 9 dicembre, si presenteranno a Mattarella i responsabili delle diverse forze politiche.
Ci saranno ovviamente anche i 5 Stella, alla loro prima "consultazione". Beppe Grillo, secondo i "rumors" non dovrete partecipare all'incontro.