(Teleborsa) - Il 2016 è stato un anno difficile, ma rallentamento economico ed instabilità politica non bastano ad abbattere il Natale.
Gli italiani, in un contesto di crescente incertezza, vogliono infatti ritagliarsi in occasione delle prossime feste un periodo di stabilità, a partire dai regali:
quest’anno la spesa media prevista sarà di 600 euro a famiglia, un risultato sostanzialmente in linea rispetto a quello dello scorso anno (609 euro). Lo rivela una indagine Confesercenti-Swg su sentiment e intenzioni di acquisto degli italiani in occasione delle prossime festività natalizie.
Questo non significa però che tutti avranno lo stesso tenore di vita, in quanto
crescono anche i nuclei familiari in difficoltà: quest’anno
4 su 10 stimano di spendere meno di 250 euro. Diminuisce invece la fascia media, con una percentuale di famiglie che disposta a spendere tra i 250 ed i 900 euro che crolla di 11 punti al 43%.
Gli intenti di spesa riflettono la situazione economica generale delle famiglie, che tracciano un bilancio negativo del 2016, ed il
quadro politico emerso dopo il voto, che rende più incerto il 45% degli intervistati.
I regali più quotati per i
bambini sono i
giochi didattici, scelta indicata dal 20%, seguiti da
libri (12%),
vestiario (11%) e
giochi tecnologici (10%). Per i più
grandi, invece, sono gettonati soprattutto
capi d’abbigliamento, libri e prodotti enogastronomici di qualità, magari legati alla tradizione.