(Teleborsa) -
Riflettori puntati ancora su Mediaset e Vivendi oggi in Borsa e su Telecom Italia, che nel corso della giornata ha evidenziato una performance brillante, chiudendo in rialzo dell'1,83%, mentre era in corso il CdA della compagnia.
Alla riunione difatti
partecipava anche Arnaud de Puyfontaine, numero uno dell colosso media francese, che detiene una quota superiore al 24% di Telecom e di cui è anche vicepresidente. Nel corso della riunione si è parlato dell'andamento degli affari del gruppo telefonico e dell'aggiornamento del piano, ma
l'attenzione era puntata sugli altri incontri istituzionali del manager francese.
A quanto pare, Arnaud de Puyfontaine
non avrebbe incontrato, come si mormorava, il Premier
Paolo Gentiloni, ma
avrebbe visto il Ministro dello Sviluppo Economico
Carlo Calenda, che nei giorni scorsi aveva usato
toni forti sulla scalata dei francesi a Mediaset.
Frattanto, il governo è in allerta e
l'AgCom ha già espresso un parere negativo sulla possibilità che Vivendi controlli contemporaneamente i business di Telecom (tlc) e Mediaset (media), in violazione delle norme sulle concentrazioni. Un
paletto che secondo gli esperti sarebbe facilmente aggirabile, snellendo Mediaset con la vendita di Premium.
Quanto al gruppo di Cologno Monzese, il socio di maggioranza
Fininvest starebbe studiando con gli advisor un piano per mettere al riparo il gruppo della famiglia Berlusconi da eventuali aggressioni esterne, magari congelando i diritti di voto della azioni rastrellate negli ultimi giorni sul mercato,
che hanno portato la quota di Vivendi al 20%.