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Auto, le diverse visioni di un mercato in crescita

Per CSP bilancio 2016 molto positivo. Per Federauto, 2016 anno difficile da replicare

Economia
Auto, le diverse visioni di un mercato in crescita
(Teleborsa) - Dalla prima realtà economica per la quale sono già disponibili dati statistici sull'intero 2016 viene un segnale decisamente positivo e sicuramente di buon auspicio per il 2017. Si tratta del mercato dell'auto che ha chiuso sia dicembre che l'intero 2016 con una crescita a due cifre e con ogni probabilità continuerà a crescere anche nel 2017 e nel 2018.

Secondo i dati diffusi oggi dal Ministero dei Trasporti, in dicembre le immatricolazioni di autovetture hanno mostrato una crescita del 13,06%, mentre nell'intero 2016 le immatricolazioni sono cresciute del 15,82%. Il mercato italiano si è così portato su un livello che è ancora inferiore del 26,8% rispetto al massimo ante-crisi fatto registrare nel 2007.

Lo rivela il Centro Studi Promotor, che spiega che il gap che ancora rimane su quest'ultimo livello dovrebbe essere colmato nel 2018, mentre nel 2017, le immatricolazioni dovrebbero attestarsi a quota 2.031.000 unità.

Per Federauto, l'associazione che rappresenta i concessionari di tutti i brand commercializzati in Italia: "Il 2016 era partito con il turbo grazie soprattutto alle azioni promozionali. E' questo il commento Filippo Pavan Bernacchi presidente di Federauto che ritiene che il 2016 sia stato un anno eccezionale che sarà difficile replicare. Oscillano, infatti, alcuni fattori che condizioneranno il mercato. Anzitutto il prevedibile rallentamento del canale delle partite IVA, per effetto delle nuove norme sul superammortamento che prevedono che le auto aziendali non strumentali saranno escluse dal beneficio. In secondo luogo, è difficile prevedere l’impatto delle possibili campagne promozionali delle Case che, occorre ricordarlo, vengono sostenute anche con il contributo economico dei concessionari. Accanto a queste valutazioni oggettive, Pavan Bernacchi aggiunge qualche timore sul fronte della finanza pubblica per i costi di salvataggio delle banche e i riflessi che questo avrà sull'andamento economico del Paese e, quindi, sulle famiglie e sulle imprese. Tutto ciò considerato, pensiamo che nel 2017 il mercato potrebbe crescere di un ulteriore +4% circa, portando il totale a 1.900.000 vetture immatricolate. Ma non ci stupiremmo se si verificasse una contrazione". conclude il presidente di Federauto







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