(Teleborsa) - C' era una volta una bellissima ragazza di nome
Margherita, originaria di
Napoli, un po'
Capricciosa che andava pazza per le
Quattro stagioni. Si sa, l'italia è per tutti nel mondo la patria della pizza capace di deliziare i palati di tutto il globo a suon di mozzarella filante e pomodoro fresco. Ma, ironia della sorte nella patria della pizza, indovina un po' chi mancano? Proprio loro, i pizzaioli.
I "latitanti" di quello che è considerato un vero e proprio "must" del Made in Italy? Ben seimila per altrettanti
posti vacanti, dunque.
Bisogna correre a tutti i costi ai ripari e per questo si moltiplicano i corsi di formazione professionale come ad esempio il progetto "PizzaJob" promosso da
Confesercenti che ha inaugurato quelli di Firenze e Prato, alla ricerca dei
"pizzaioli" smarriti. Del resto, si sa, nessuno è profeta in patria. Perciò, se in Italia latitano, aumentano invece a macchia d'olio i locali nelle maggiori capitali europee dove è possibile leccarsi i baffi davanti a Sua maestà, la pizza.
Il costo? Pronti a spendere anche 15-20 euro. Affari d'oro al sapor di mozzarella e basilico, per i pizzaioli italiani all'estero.
Vuoi vedere che abbiamo capito dove sono finiti i 6000 "scomparsi"?