(Teleborsa) -
Il dollaro si conferma volatile sui mercati valutari, con una tendenza all'indebolimento, dopo il
deludente dato sul PIL americano del 4° trimestre pubblicato venerdì scorso. Un dato che certifica un flop dell'economia statunitense, che registra nel 2016 la crescita più bassa dal 2011, ed impegna la nuova amministrazione Trump a fare di più per l'economia USA.
Frattanto,
il cambio del dollaro stamattina è scivolato soprattutto contro lo yen a 114,27, per poi risalire dai minimi a 114,57 (-0,26%). Gli
acquisti sulla valuta nipponica, motivati da un'assenza di acquisti sull'azionario giapponese, si sono trasferiti anche sul cambio con l'euro, che scende a 122,54 (-0,36%).
Il
cambio euro/dollaro è scivolato a
1,0698 ed ora evidenzia una piccola limatura dello 0,09%.