(Teleborsa) -
Conti in chiaroscuro per il New York Times, che chiude il quarto trimestre con
utili e ricavi in calo, ma si salva grazie a
sottoscrizioni record in termini di abbonati digitali.
In totale gli abbonati sono arrivati
oltre 3 milioni (digitali e cartacei), mentre quelli digitali hanno registrato la crescita più alta dal 2011 (+296 mila), quando il quotidiano statunitense lanciò il servizio di abbonamento online.
Il trimestre chiude però con un
utile in calo del 28%a 37,1 milioni di dollari, pari a 23 cent ad aizone, mentre
l'EPS che esclude voci straordinarie è calato a 30 cent, ma risulta
sopra le attese degli analisti che indicavano un utile unitario di 24 cent.
I ricavi sono scesi dell'1,1% a 439,7 milioni, risultando sostanzialment
e in linea con il consensus. Le vendite da diffusione risultano in calo del 5%, anche se quelle relative ai soli abbonati digitali sono aumentate quasi del 22%, mentre le vendite da pubblicità sono crollate del 9,7%.