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Concorso a cattedra, 1 posto su 3 senza vincitore e migliaia di ripescati

Ad aprile prove suppletive

Economia, Welfare
Concorso a cattedra, 1 posto su 3 senza vincitore e migliaia di ripescati
(Teleborsa) - Cresce il numero dei candidati ammessi allo svolgimento della prova scritta suppletiva del concorso a cattedra 2016. L’incremento di aspiranti docenti che parteciperanno alla prima verifica, in programma ad aprile, si evince dagli elenchi definitivi pubblicati in questi ultimi giorni dagli Uffici Scolastici Regionali.

Accade ciò, spiega il sindacato della scuola Anief, dopo che i giudici avevano "escluso erroneamente" tali candidati per via di un bando redatto in modo a dir poco "discutibile". Si tratta di lavoratori già di ruolo, gli Itp, i diplomati magistrale a indirizzo linguistico, i dottori di ricerca il cui titolo è stato considerato abilitante, i diplomati Isef, gli educatori, i docenti che hanno ottenuto l’abilitazione disciplinare o la specializzazione su sostegno, e anche coloro che hanno ottenuto il riconoscimento dell’abilitazione all’estero, dopo la scadenza per la presentazione della domanda.

Disco verde pure per chi ha frequentato Afam e Pas. Presto il calendario nazionale delle prove in Gazzetta Ufficiale. Entro fine mese sarà completato il collaudo delle aule disponibili; a metà marzo l’abbinamento candidati–aule. A inizio estate le graduatorie di merito definitive.

"Le prove suppletive non si sarebbero svolte se solo l’amministrazione scolastica avesse seguito i nostri consigli" - ha commentato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal - . "Invece non ha voluto saperne, pubblicando dei concorsi 2016 senza considerare la presenza di coloro che, in presenza dei titoli di accesso, avevano anni e anni di esperienza di insegnamento alle spalle. Sono stati incredibilmente esclusi dalla prova concorsuale che gli avrebbe potuto dare la possibilità di accedere all’agognata assunzione a tempo indeterminato", ha concluso il sindacalista.



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