(Teleborsa) -
Per il sostegno a scuola non ci sono più docenti, ma il Miur ne fa specializzare solo 9 mila su 52 mila posti liberi. Ed il numero di cattedre libere è pure destinato a crescere, visto il
trend d'iscrizioni degli alunni disabili negli ultimi anni, tenendo conto dei pensionamenti e di coloro che ogni anno si spostano sull'insegnamento della disciplina.
Scandalo in
Piemonte: sono stati messi al bando 200 posti a fronte di 1.240 cattedre libere. Penalizzata anche la
Sardegna, dove andrebbero specializzati il triplo dei docenti.
"Il fatto stesso che quest’anno siano stati affidati tanti posti di sostegno a docenti di ruolo non specializzati (solo a Palermo 450) la dice lunga su quale genere d'intervento occorreva adottare, anziché limitarsi a bandire un numero irrisorio di posti", rimarca
Marcello Pacifico, leader del sindacato della scuola Anief.
"Il Ministero - aggiunge - deve
farla finita con le soluzioni-tampone e adottare
un piano straordinario di formazione e stabilizzazione per la categoria, superando anche il vincolo percentuale introdotto dall’ex Ministro Maria Chiara Carrozza".