(Teleborsa) -
Wall Street si conferma tentennante a metà giornata e scambia a cavallo della parità, dopo un esordio piuttosto incerto. Il mercato continua ad interrogarsi con un certo pessimismo sui
tempi di un eventuale taglio fiscale promesso da Trump, che per ora ha messo in cima all'agenda l'
Obamacare ed i
problemi di sicurezza.
Il dollaro si rafforza un po' mentre il petrolio oggi viaggia in deciso ribasso, specie dopo i deludenti
dati sulle scorte di greggio in USA. Sul fronte del mercato immobiliare,
i prezzi delle case hanno registrato una frenata, mentre
le vendite di case esistenti sono crollate più delle attese.
A New York, il
Dow Jones lima lo 0,12%, incolore lo
S&P-500, che continua la seduta a 2.346,27 punti (+0,1%). In moderato rialzo il
Nasdaq 100 (+0,49%). Nell'S&P 500, buona la performance del comparto
Information Technology. Il settore
Telecomunicazioni, con il suo -1,25%, si attesta come peggiore del mercato.
Al
top tra i
giganti di Wall Street, i giganti della tecnologia:
Microsoft (+1,20%),
Intel (+0,90%),
Apple (+0,83%) e
Cisco Systems (+0,66%).
Fra i più forti ribassi si conferma
Nike, che continua la seduta con -6,77% dopo risultati deludenti.
Seduta drammatica per
Du Pont de Nemours, che crolla del 2,15%.