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Trattati europei: in una Roma blindata dopo 60 anni i 27 hanno rinnovato gli impegni

Dopo le "firme" i Capi di Stato e di Governo della Ue ricevuti al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Politica
Trattati europei: in una Roma blindata dopo 60 anni i 27 hanno rinnovato gli impegni
(Teleborsa) -

Il sogno dell'Europa unita è più vivo che mai. Una firma dopo l'altra e i rappresentanti dei 27 Paesi hanno rinnovato gli impegni del 1957 presi inizialmente da sei Paesi: Italia, Francia, Germania, Belgio, Olanda e Lussemburgo. La cerimonia di commemorazione è avvenuta in Campidoglio, nella Sala degli Orazi e Curiazi. In una Roma blindata nel timore di atti terroristici e di manifestazioni di violenza appunto in occasione delle celebrazioni per i 60 anni dei Trattati europei. Qualche momento di tensione al termine del corteo di protesta Eurostop mentre in 120, considerati tra i più facinorosi, erano stati preventivamente "fermati" all'estrema periferia Est prima del loro ingresso in città.

"Lo scopo di oggi è prendere la rincorsa - ha detto il Premier Paolo Gentiloni parlando in Campidoglio - e ridare spinta a un progetto d'Unione. Per farlo dobbiamo anzitutto restituire fiducia ai nostri concittadini. Crescita, investimenti, riduzione delle disuguaglianze
, lotta alla povertà. Politiche migratorie comuni. Impegno per la sicurezza e la difesa".

E il Presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, al suo arrivo a Roma aveva profetizzato: "Ci sarà un 100 esimo anniversario della Ue".

Dopo la solenne commemorazione dei Trattati, i Capi di Stato sono andati al Quirinale per incontrare alle 13,30 il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che si è congratulato con tutti gli intervenuti..

E' stato un sabato ad altissima tensione quello che la Capitale (e i suoi abitanti, turisti compresi) ha vissuto, alle prese con l'arrivo dei capi di Stato europei, ma non solo. Dopo l'attentato di Londra, è cresciuto infatti l'allarme terrorismo oltre al rischio disordini: Quattro i cortei organizzati, più due manifestazioni statiche e circa 25 mila persone in piazza. Tutto attentamente sorvegliato dalle Forze dell'Ordine senza dispendio di uomini e mezzi.

IL PROGRAMMA DELLE CELEBRAZIONI - Ad ospitare le celebrazioni il Palazzo dei Conservatori in Campidoglio. Si è partiti alle 9.00 con la photo-opportunity dell’arrivo dei Capi di stato e di Governo e dei Vertici delle Istituzioni Europee. Dopo pochi minuti è iniziata la cerimonia ufficiale. Come da programma, alle 12.00, la conferenza stampa a 5 nel corso della quale sono intervenuti il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, il primo ministro di Malta Joseph Muscat, il Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk .

MASSIMA ALLERTA, 100 OCCHI (ELETTRONICI) APERTI - Il piano di sicurezza, che ha puntato a svuotare il centro città, prevedeva l'impiego di 5000 agenti. Attive cento telecamere in più per acquisire preventivamente immagini utili in vista delle manifestazioni.

CHIUSO LO SPAZIO AEREO - Stop a droni e velivoli ultraleggeri per la chiusura dello spazio aereo sulla Capitale e sulle aree circostanti . Lo aveva comunicato l’Ente nazionale dell’aviazione civile (Enac). Dalle ore 6 del 24 marzo alle ore 23 del 25 marzo, "sono vietati tutti i voli, inclusi quelli con velivoli ultraleggeri e i voli con i mezzi a pilotaggio remoto (cosiddetti droni), in un’area circolare avente un raggio di circa dieci chilometri dal centro della città".

NESSUNA ORDINANZA, MA TANTI NEGOZI CHIUSI -Non sono state emanate ordinanze di chiusura di scuole e negozi, ma sono tanti gli esercizi commerciali che hanno deciso "spontaneamente" di abbassare la saracinesca a scopo precauzionale.


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