(Teleborsa) - Prosegue con debolezza la borsa di Wall Street con gli investitori prudenti, condizionati dall'annuncio a sorpresa delle
elezioni anticipate in Gran Bretagna e dal
verdetto del referendum turco del weekend.
Sul fronte macro, l'
attività edilizia negli Stati Uniti è fortemente rallentata nel mese di marzo, mentre
i permessi per costruire sono aumentati più delle previsioni. Sempre il mese scorso, la
produzione industriale è aumentata così come la capacità di utilizzo degli impianti, in linea con le stime di consensus. La produzione
nel settore manifatturiero, invece, che rappresenta quasi tre quarti del totale,
è diminuita a sorpresa.
Sul versante societario, entra
sempre più nel vivo la stagione delle trimestrali: in focus oggi i titoli
Goldman Sachs e
Bank of America Merrill Lynch che hanno rilasciato i conti trimestrali.
A New York, si muove sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 20.492,48 punti, con uno scarto percentuale dello 0,70%; sulla stessa linea, cede alle vendite lo
S&P-500, che retrocede a 2.338,55 punti. Sotto la parità il
Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,33%, come l'S&P 100 (-0,4%).
Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Nel listino, i settori
Sanitario (-1,18%),
Finanziario (-0,97%) e
Energia (-0,82%) sono tra i più venduti.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
United Health (+1,09%),
Coca Cola (+0,78%) e
McDonald's (+0,51%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Goldman Sachs, che continua la seduta con -5,04%.
Sensibili perdite per
Johnson & Johnson, in calo del 3,30% dopo i
risultati trimestrali.
Seduta negativa per
American Express, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,20%.