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L'industria italiana cresce a passo lento

Nei primi tre mesi è diminuita dello 0,3%

Economia, Macroeconomia
L'industria italiana cresce a passo lento
(Teleborsa) - La produzione industriale italiana continua a crescere nel mese di marzo seppur a un ritmo inferiore rispetto al periodo precedente.

Lo rileva l'Istat aggiungendo che nella media del trimestre gennaio-marzo 2017 l'attività delle industrie è diminuita dello 0,3% rispetto al trimestre precedente.

A marzo, l’indice destagionalizzato della produzione industriale registra un incremento dello 0,4% rispetto al +1% di febbraio, ma risulta superiore al +0,3% stimato dagli analisti.

Corretto per gli effetti di calendario, l’indice è aumentato in termini tendenziali del 2,8% (i giorni lavorativi sono stati 23 contro i 22 di marzo 2016). Nella media dei primi tre mesi dell’anno la produzione è aumentata dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

A livello mensile il comparto dei beni strumentali ha registrato una crescita del 2,4%, quello dei beni di consumo del 2,3% e, in misura più lieve, dei beni intermedi (+0,4%); segna invece una variazione negativa l’energia (-5,2%).

In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano aumenti nei raggruppamenti dei beni intermedi (+3,9%), dei beni di consumo (+3,7%) e dei beni strumentali (+3,4%); presenta invece una variazione negativa il comparto dell’energia (-2,4%).

Per quanto riguarda i settori di attività economica, i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto e della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (entrambi +9,5%) seguiti dalla fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati e della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo esclusi macchine e impianti (entrambi +7,3%). Le uniche diminuzioni si registrano nei settori della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-4,1%) e dell’industria del legno, della carta e stampa (-1,9%).
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