(Teleborsa) -
Wall Street si affranca dall'incertezza a si mostra più ottimista a metà giornata, dopo aver
scontato inizialmente le preoccupazioni per la linea politica della Casa Bianca ed i
guai causati dal Presidente Donald Trump.
A far risollevare il mercato contribuiscono alcuni dati macro più che positivi pubblicati nel pomeriggio:
quello sui sussidi alla disoccupazione risulta migliore delle attese e conferma un livello ai minimi da oltre 28 anni, mentre
quello dell'indice Philly Fed supera il consensus e segnala un forte miglioramento del settore manifatturiero,
quello sul leading indicator che balza e risulta oltre le aspettative..
A New York, il
Dow Jones sale dello 0,26%; sulla stessa linea lo
S&P-500 che avanza dello 0,4% a 2.366,25 punti. Positivo il
Nasdaq 100 (+0,81%).
Telecomunicazioni (+1,24%),
Beni di consumo secondari (+0,67%) e
Sanitario (+0,58%) in buona luce sul listino S&P 500.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Wal-Mart (+2,97%),
grazie ad una trimestrale che ha battuto il consensus.
Bene anche
United Health (+2,01%),
Merck & Co (+1,86%) e
Apple (+1,56%).
Le più forti vendite su
Cisco Systems, che prosegue le contrattazioni a -7,75%, dopo i deludenti conti annunciati ieri sera.
Fiacca
JP Morgan, che mostra un piccolo decremento dello 0,61%.
Discesa modesta per
Boeing, che cede un piccolo -0,55%.
Pensosa
Procter & Gamble, con un calo frazionale dello 0,55%.