(Teleborsa) -
Wall Street conferma un andatura spedita a metà giornata, dopo la pubblicazione di alcuni
importanti dati macro, specie quelli sul
mercato del lavoro USA, che saranno
vagliati attentamente dalla Fed alla riunione di metà giugno.
Domani si attende il Job Report, che sarà pubblicato dal Bureau of Labour Statistics, ma intanto il
report di ADP sugli occupati nel settore privato è apparso piuttosto forte. L'euforia è stata solo in parte ridimensionata dai
dati più deboli dei licenziamenti e delle richieste di sussidio alla disoccupazione. Bene i due dati sulla manifattura,
PMI e
ISM.
Il dollaro si è rafforzato sui mercati valutari, spingendo l'euro a 1,1212 (-0,27%), mentre il petrolio corre (+1,32%) dopo i
dati sulle scorte.
A New York, il
Dow Jones sta mettendo a segno un +0,55%, spezzando la serie negativa iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea lo
S&P-500, che si porta a 2.425,35 punti. Leggermente positivo il
Nasdaq 100 (+0,26%). Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
Materiali (+1,14%),
Sanitario (+0,99%) e
Finanziario (+0,97%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
United Health (+2,25%),
Goldman Sachs (+2,04%),
American Express (+1,67%) e
General Electric (+1,61%).
Fra i più forti ribassi si segnala
Nike, che continua la seduta con -0,72%.
Piccola perdita per
Verizon Communication, che chiude con un -0,65%.
(Foto: Jashuah Chensiyuan)