(Teleborsa) - Anche quest'anno le banche americane saranno esaminate dalla Federal Reserve
per verificare se hanno capitali sufficienti per assorbire perdite e continuare a operare anche in condizioni economiche e finanziarie difficili nell'arco di nove trimestri.
Il
primo esito degli stress test che la Fed conduce annualmente sarà diffuso
il 22 giugno prossimo mentre il
secondo round di analisi arriverà
il 28 giugno.
Sono
33 le banche statunitensi ad esserne sottoposte.
La prima data del
22 giugno, corrisponde ai
test previsti dalla Dodd-Frank - riforma finanziaria voluta da Barack Obama dopo la crisi del 2008, la peggiore dalla Grande Depressione degli anni '30 del secolo scorso. I risultati di questo esercizio conterranno stime su livelli patrimoniali, ricavi, spese e eventuali perdite in base a scenari avversi e particolarmente avversi.
Il
28 giugno, invece, la Fed diffonderà
test che rientrano nella categoria
Comprehensive Capital Analysis and Review (CCAR) con cui la banca centrale potrà promuovere o bocciare i piani delle banche sul fronte della distribuzione di dividendi, di riacquisto di azioni proprie e di acquisizioni.