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Agriturismi, boom delle domande per le strutture vicino al mare

Aumentano anche gli stranieri. Primeggia la Puglia

Economia
Agriturismi, boom delle domande per le strutture vicino al mare
(Teleborsa) - Natura e mare. Un accostamento che sta riscuotendo sempre più successo, secondo un'inchiesta di Agriturismo.it (partner di Casevacanza.it), che evidenzia come rispetto allo scorso anno le strutture agrituristiche ad un massimo di 1,8 chilometri dalla costa abbiano registrato un boom delle richieste (+30%).

Secondo lo studio, l'aumento delle domande non sta arrivando solo dagli italiani, ma anche dagli stranieri (+7% di richieste). In particolare, c'è stato un +15,08% dagli Stati Uniti, seguito dagli svizzeri (+8,11%) e dai tedeschi (+5,91%). Questi ultimi, in particolare, si stanno sempre più concentrando sulla Sardegna, dove la domanda è cresciuta dell’11,08% nell’ultimo anno.

L'offerta maggiore online di agriturismi a un passo dal mare si trova in Puglia (18,27%), seguita da Liguria (16,35%) e Calabria (11,54%), quest'ultima recentemente nominata dal New York Times meta imperdibile per l’estate 2017. Oltre il 20% delle strutture a un passo dalla spiaggia si trova equamente distribuito tra le Marche e la Sicilia.

La provincia più dotata di queste strutture risulta Lecce (10,58%), e a seguire nella top 3 si trovano Foggia e Imperia. Chi arriva dall’estero preferisce la provincia di Livorno (comunque seconda fra gli italiani). Al terzo posto di entrambe le classifiche si trova la Toscana: per gli italiani la terza provincia più richiesta è quella di Grosseto, per gli stranieri quella di Firenze.

Molti i vantaggi che offrono queste strutture integrate rispetto a quelle più tradizionali. In Puglia, è possibile dormire in antiche masserie o in tende già montate dai gestori, mentre in Calabria alcuni agriturismi offrono ai propri ospiti spiagge private. Altri servizi vanno dalle convenzioni con stabilimenti balneari ai corsi di surf e windsurf, senza dimenticare le escursioni in barca. Per la ricerca, si tratta di un tentativo di "diversificare la clientela", tentando di attirare un pubblico "più giovane e sportivo" rispetto agli ospiti usuali (perlopiù famiglie).

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