(Teleborsa) -
La banca centrale svizzera mantiene una politica monetaria espansiva, di rimando anche ad una
stima di inflazione più debole per gli anni 2018-2019.
Nella riunione odierna di politica monetaria, la
Swiss National Bank ha mantenuto fermo il tasso sui depositi a -0,75%, confermando anche il target del
Libor a 3 mesi fra -1,25% e -0,25%.
Non esclude poi nuovi interventi sul mercato dei cambi per frenate il flusso di capitali in entrata in Svizzera e la conseguente sopravvalutazione del franco svizzero.
La banca centrale ha confermato un tasso di
crescita dell'economia elvetica dell'1,5% per quest'anno e un tasso d'inflazione dello 0,3%. Tuttavia, ha
ritoccato al ribasso le previsioni di inflazione del 2018 (0,3% da 0,4%) e del 2019 (1% da 1,1%).
Dopo questa decisione, il cambio del franco svizzero con il dollaro ha registrato un nuovo apprezzamento a 0,9734 (+0,20%).