(Teleborsa) - Riflettori accesi su
Nestlé dopo la manifestazione di interesse avanzata da
Third Point.
L'
hedge fund fondato e guidato dall'investitore statunitense
Daniel Loeb, che già possiede 40 milioni di azioni del colosso alimentare elvetico (circa l'1,3% della compagnie azionaria totale) ha affermato di essere interessato ad un incremento della partecipazione in un
deal che potrebbe arrivare a
3,5 miliardi di dollari.
Secondo Loeb Nestle avrebbe bisogno di una "scossa" per tornare alla profittabilità dei tempi d'oro, scossa che Third Point sarebbe in grado di dare all'azianda, dal momento che prevede un incremento dei margini di profitto del 18-20% entro il 2020 (quello attuale è di circa il 15%).
Il fondo ha anche in mente di cedere gli
asset non strategici e la partecipazione in
L'Oreal, attualmente al 23%.
Ultimamente Nestlé sta tentando di entrare in nuovi business in costante crescita:
la scorsa settimana ha rilevato la start-up USA Freshly, che consegna a domicilio cibi freschi.