(Teleborsa) -
Prevale il segno più tra le principali Borse asiatiche, ancora una volta sostenute dal
rimbalzo dei titoli tecnologici, dai timidi segnali di
ripresa delle quotazioni del greggio e dall'
assestamento dei prezzi delle commodities.
Da rilevare tuttavia una certa cautela tra gli investitori in scia all'assenza di notizie
market mover, mentre si cerca di prevedere le prossime mosse di politica monetaria delle grandi banche centrali, Federal Reserve e Banca Centrale europea in testa.
A tal proposito saranno monitorati con attenzione alcuni importanti dati macroeconomici in arrivo dall'Eurozona (prezzi al consumo) e Stati Uniti (PIL).
Alla
Borsa di Tokyo, l'indice Nikkei ha guadagnato lo 0,12% a 20.157 punti mentre il più ampio Topix si è fermato sui livelli della vigilia a 1.244 punti.
Bene le
borse cinesi con Shanghai che sale dello 0,74% mentre Shenzhen avanza dello 0,81%. Toniche Seul +0,42% e Taiwan +1,31%.
Tra
altre borse che chiuderanno più tardi le contrattazioni, Hong Kong guadagna lo 0,53%, Kuala Lumpur lo 0,11%, Bangkok lo 0,27%. Mumbay perde lo 0,68% mentre Singapore è chiusa per una festività. Piatta Sydney, poco sopra la parità Jakarta +0,19%.