(Teleborsa) -
Improvvisa fuoriuscita di gas Argon dall'ultimo carro di un convoglio merci di una società privata mentre alle 17,10 di oggi domenica 2 luglio era in transito in Friuli nella zona di Monfalcone. Il traffico ferroviario tra Trieste e Venezia è stato immediatamente sospeso e chiusa la stazione di Monfalcone. L'interruzione si è protratta per più di 2 ore provocando ritardi a una ventina di treni. L'incidente non ha provocato né danni né conseguenze per l'immediato intervento dei
Vigili del Fuoco e dei tecnici di Trenitalia. Il gas Argon non è comunque tossico se respirato in quantità non eccessiva e non è inquinante per l'ambiente né infiammabile.
La fuoriuscita ha interessato il vagone cisterna di coda del treno 41853 dell'operatore privato "RTC-Rail Traction Company" in servizio "via Tarvisio" tra il nord Europa e la stazione di Trieste Campo Marzio.
Una squadra di
Vigili del Fuoco ha provveduto a eliminare la fuga di gas mettendo in sicurezza il convoglio e i tecnici di Trenitalia, dopo avere isolato il carro su un binario morto, si sono occupati del travaso dell'Argon su un altra cisterna. La circolazione ferroviaria è poi ripresa dopo oltre 2 ore. Nel frattempo Trenitalia aveva organizzato un servizio sostitutivo con bus.
"RTC-Rail Traction Company" è società con sede legale a Bolzano e sede operativa a Verona costituita nel 2000 in seguito alla liberalizzazione dei trasporti ferroviari in Italia e in Europa. RTC è stata la prima impresa ferroviaria privata ad effettuare un servizio di treni merci lungo l’asse del Brennero, assicurando servizi di trazione ferroviaria agli operatori logistici del trasporto cargo che organizzano treni completi sia nel settore dell’intermodalità, che in quello di tipo tradizionale