(Teleborsa) -
Ancora un calo generalizzato per i
prezzi delle case nel 2017, ma in alcuni grandi mercati si consolidano i rialzi.
Nell'ultimo trimestre i valori nazionali di “listino” a giugno sono
calati dell'1% toccando
1.850 euro al metro quadro, mentre su anno sono
scesi del 6,5%.
Questo è quanto rileva lo studio di
Idealista.it, notando un calo diffuso a tutte le
regioni italiane a eccezione di Valle d’Aosta (1,4%), Calabria (1,3%), Marche (0,4%) e Sardegna (0,3%). Le regioni che scontano i maggiori ribassi sono invece Friuli Venezia Giulia (-4,6%), Molise (-3,7%) e Umbria (-2,9%).
La
Liguria è sempre la regione al top per
costi (2.622 euro/m²), così come la
Calabria risulta ancora quella più economica (930 euro/m²).
Nei
grandi centri l'andamento è piuttosto contrastato, con rivalutazioni a Bologna (1,6%), Milano (1,4%), Torino (1,3%) e Napoli (0,6%) e svalutazioni a Venezia (-1%), Genova (-2,2%) e Roma (-2,6%).
Firenze (3.403 euro/m²) e
Biella (722 euro/m²) si collocano ai due estremi della classifica delle città più care.