(Teleborsa) - La borsa di Wall Street taglia il traguardo di metà seduta con gli indici in positivo, grazie agli
ultimi aggiornamenti sul mercato del lavoro, che hanno mostrato una crescita oltre attese degli occupati non agricoli.
Nel mese di giugno, le aziende statunitensi hanno creato molti più posti di lavoro del previsto,
mentre il tasso di disoccupazione è salito, contrariamente a quanto atteso dagli analisti.
Ha deluso inoltre la crescita dei salari medi, un dato che alimenta i dubbi sulla dinamica dell'inflazione statunitense, sollevati anche all'interno del board della Fed.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones sta mettendo a segno un +0,44%; sulla stessa linea, lo
S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 2.425,93 punti. In denaro il
Nasdaq 100 (+1,22%); variazioni negative per lo
S&P 100 (-0,93%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
Information Technology (+1,51%),
Industriale (+0,85%) e
Beni di consumo secondari (+0,82%). Nella parte bassa della classifica dell'S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
Energia (-0,68%) e
Telecomunicazioni (-0,44%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
McDonald's (+1,77%),
Microsoft (+1,63%),
Nike (+1,45%) e
Apple (+1,23%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
General Electric, che continua la seduta con -0,93%. Tra i petroliferi, pensosa
Chevron, con un calo frazionale dello 0,62%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Lam Research (+3,94%),
Applied Materials (+3,87%),
Seagate Technology (+3,49%) e
Incyte (+3,06%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
O'Reilly Automotive, che continua la seduta con -2,80%.