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Il "veterano" Paolo Nespoli per la terza volta nello spazio. ASI annuncia l'interporto

L'astronauta ha 60 anni. Sogno, non troppo segreto, una "passeggiata" all'esterno della Stazione Spaziale Internazionale dove rimarrà 6 mesi

Economia, Scienza e tecnologia
Il "veterano" Paolo Nespoli per la terza volta nello spazio. ASI annuncia l'interporto
(Teleborsa) - L'astronauta Paolo Nespoli è in orbita attorno alla Terra nella Stazione spaziale internazionale (Iss) al momento in compagnia di altri cinque "colleghi", tre dei quali presto faranno ritorno a casa. Dopo sei ore di "viaggio" a bordo della Soyouz e altre due dopo l'aggancio tra la navicella e l'ISS l'entrata: il portello di comunicazione è stato aperto, una volta ultimati tutti i controlli a bordo della navetta e per equilibrare la pressurizzazione tra la Soyuz e la Stazione Spaziale.



Paolo Nespoli, sessantenne milanese cresciuto a Verano Brianza, militare paracadutista, dal 1991 in forza all'ESA (Agenzia Spaziale Europea), sposato e 2 figli, veterano dello Spazio con tre missioni all'attivo, in collegamento audio/video con la sede ASI di Roma ha risposto ad Andrea Zanini, portavoce della Presidenza dell'Agenzia Spaziale Italiana, che gli ha trasmesso i saluti del Presidente ASI, Roberto Battiston: "Starò quassù anche per voi - ha detto Nespoli - e aiutatemi ad arrivare sempre più in alto". Il vero desiderio di Paolo Nespoli, anche se non previsto nel programma della missione, è quello di riuscire finalmente a "passeggiare nello Spazio".

La telecronaca del lancio dalla sede ASI è stata condotta dall'astronauta italiano Roberto Vittori. Un racconto "dettagliato", quello di Vittori, classe 1964, protagonista anch'egli di tre missioni nello spazio.

"E' stato tutto perfetto, un lancio da manuale. - ha commentato Vittori - I russi hanno una tradizione molto positiva, la Soyuz è stata una macchina brillante, ma ora dobbiamo andare oltre i razzi, ovvero avere accesso allo spazio con sistemi che possano tornare e ripartire".

Tanto è che poco dopo, lo stesso Presidente Battiston, ha annunciato che l'ASI è "in trattativa con Virgin Galactic, per costruire uno spazioporto in Italia". "E' un obiettivo su cui stiamo lavorando - ha spiegato - e già abbiamo un primo accordo con la Virgin Galactic. Stiamo discutendo con il nostro ministero dei Trasporti sulla localizzazione".

Per noi l'Italia è un posto molto interessante perché ha la nostra stessa visione", ha da parte sua aggiunto Richard Dalbello, vicepresidente della compagnia fondata dal magnate Richard Branson. Virgin Galactic, dell'omonimo Gruppo, è stata appositamente creata dal magnate per realizzare un'offerta di voli spaziali suborbitali per il mercato commerciale. Il 17 ottobre 2011 è stato inaugurato nel deserto del Nuovo Messico, negli Stati Uniti, lo "Spaceport America", il primo aeroporto spaziale della storia, firmato dall'architetto britannico Norman Foster. La prima navetta, la cui entrata in servizio era prevista per il 2012/2013, è chiamata WhiteKnight Two ("Cavaliere Bianco 2").

Ma il 31 ottobre 2014 accadde un grave incidente che ha "inevitabilmente ritardato" la messa a punto del programma: l'aeronave SpaceShipTwo esplose in volo sopra il Deserto del Mojave, poco dopo essere stata sganciata dall'aereo madre. Il disastro avvenne subito dopo l'accensione dei propri propulsori, causando la morte del copilota e il grave ferimento del comandante collaudatore.

Questa con Paolo Nespoli protagonista, battezzata missione "Vita", aveva preso il via poche ore prima, esattamente alle 17,41 di venerdì 28 luglio 2017, ora italiana, dal cosmodromo russo di Baikonur, nel Kazakhstan, con il lancio della navicella spaziale Soyouz. A bordo un nuovo equipaggio di tre persone destinazione Stazione Spaziale Internazionale (ISS), per dare il cambio a tre altri astronauti in orbita da molti mesi.

Compagni di equipaggio del "veterano" Paolo Nespoli sono il russo Sergey Ryazansky, comandante, e l'americano Randy Bresnik.
Nespoli è suo terzo viaggio in dieci anni dopo Esperia che nel 2007 con lo Space Shuttle lo aveva portato sulla stazione orbitale per una settimana e poi nel 2010.

L'annuncio della terza volta di "AstroPaolo", come è stato rinominato Nespoli, in orbita come membro della Spedizione 52/53 sulla Iss giunse nel 2015, quando Nespoli aveva già il consistente curriculum di 174 giorni 9 ore 40 minuti di permanenza nello Spazio.

La missione "Vita" è coordinata anche dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), e prevede l'esecuzione di 11 esperimenti appositamente predisposti allo scopo di raccogliere dati utili per i viaggi sulla Luna e su Marte.









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