(Teleborsa) -
Cresce la produzione industriale nel mese di giugno, trainata da quasi tutti i comparti. Secondo i dati diffusi dall'
Istat l’indice destagionalizzato della produzione industriale registra un
incremento dell’1,1% rispetto a maggio, mentre
in termini tendenziali aumenta del
5,3% (al netto degli effetti di calendario e in presenza dello stesso numero di giorni lavorativi).
Nella media del
trimestre aprile-giugno 2017 e dei primi
sei mesi dell’anno la produzione è aumentata rispettivamente dell’1,1%, e del 2,2% in confronto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’
indice destagionalizzato mensile registra variazioni congiunturali positive nei
raggruppamenti dell’energia (+5,7%), dei beni intermedi e dei beni di consumo (entrambi +1,3%); segna invece una variazione negativa il comparto dei beni strumentali
(-0,3%).
In termini
tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano a giugno 2017 una crescita significativa per l’energia (+9,8%); aumentano in misura rilevante anche i beni di consumo (+5,6%), i beni strumentali (+5,1%) e i beni intermedi (+4,0%).
Per quanto riguarda
i settori di attività economica, i migliori in termini di crescita tendenziale sono quelli della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+18,5%), della fabbricazione di mezzi di trasporto (+13,6%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+12,1%) e della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+10,8%). L’unico settore che registra una diminuzione è quello dell’industria del legno, della carta e stampa (-1,1%).