(Teleborsa) -
Peggiora con decisione la seduta a Piazza Affari, dopo un
esordio cauto.
A deprimere l'umore degli investitori potrebbe essere stata la decisione dell'
Istat di rivedere al ribasso la crescita del PIL del 3° trimestre.
Buone notizie, invece, dai
PMI della zona euro, saliti quasi a livelli record.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,189. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.276,9 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 57,74 dollari per barile dopo la
riunione OPEC a Vienna.
Avanza di poco lo
spread, che si porta a 139 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,73%.
Tra i mercati del Vecchio Continente si muove sotto la parità
Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,29%, contrazione moderata per
Londra, che soffre un calo dello 0,24%, in rosso
Parigi, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,97%.
A Piazza Affari, il
FTSE MIB è in calo (-1%) e si attesta su 22.144 punti, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi avviata martedì scorso.
Scivolano sul listino milanese tutti i settori. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
Tecnologico (-2,90%),
Automotive (-2,59%) e
Alimentare (-2,06%).
Saipem, che mette a segno un +1,3%, è l'
unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile. Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Fiat Chrysler, che prosegue le contrattazioni con un -3,40%. Seduta drammatica per
STMicroelectronics, che crolla del 3,20%. Sensibili perdite per
Campari, in calo del 2,29%. In apnea
Ferragamo, che arretra del 2,22%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Rai Way (+0,66%),
Autogrill (+0,65%) e
Acea (+0,53%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
ERG -3,13%. Tonfo di
Maire Tecnimont, che mostra una caduta del 2,85%. Lettera su
Piaggio, che registra un importante calo del 2,85%. Affonda
Saras, con un ribasso del 2,77%.