(Teleborsa) -
Partenza in frenata per la borsa di Wall Street come preannunciato dall'andamento negativo evidenziato dai futures statunitensi
seguendo la performance ribassista della vigilia quando gli indici S&P 500 e Dow hanno accusato il peggiore calo da inizio aprile.
L'agenda macroeconomica odierna prevede solo i dati sulle
scorte settimanali di prodotti petroliferi negli Stati Uniti. Mentre entra nel vivo la stagione delle trimestrali con
in agenda molti risultati corporate: Twitter, Advanced Micro Devices, AT&T, Boeing, Comcast, eBay, Facebook.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 24.056,07 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza lo
S&P-500, che si posiziona a 2.631,35 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Consolida i livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (+0,11%); variazioni negative per lo
S&P 100 (-1,42%).
Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell'S&P 500. Tra i più negativi della lista dell'S&P 500, troviamo i comparti
Energia (-0,60%) e
Utilities (-0,56%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Boeing (+2,69%),
Intel (+0,80%) e
Verizon Communication (+0,63%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
American Express, che ottiene -0,95%. Contrazione moderata per
McDonald's, che soffre un calo dello 0,92%. Sottotono
Coca Cola che mostra una limatura dello 0,70%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Texas Instruments (+4,12%),
Illumina (+2,68%),
Incyte (+1,60%) e
Amgen (+1,54%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Check Point Software Technologies, che prosegue le contrattazioni a -7,76%.