(Teleborsa) -
Giornata complessivamente positiva per i principali indici dell'Asia.
Sorridono le borse di Cina e Giappone dopo l'incontro tra il presidente USA Trump e il vicepremier cinese Liu He.
Il piano tra i due paesi è siglare una maxi intesa da 200 miliardi di dollari per evitare la guerra sui dazi, anche se il tycoon americano si è detto scettico.
Invertita la tendenza negativa di Wall Street, vista in ribasso alla
chiusura di ieri 17 maggio. Sul fronte macro,
ancora male l'inflazione in Giappone. L'indice Nikkei della borsa di Tokyo ha riportato un
aumento dello 0,40% a 22,930 punti, mentre il paniere
Topix è salito dello 0,37%.
Tornano in positivo le borse cinesi con Shanghai che guadagna lo 0,85%, mentre
Shenzhen va su dello 0,17%.
Segno più anche per
Hong Kong (+0,46%) e
Seoul (+0,50%).
Tra le altre piazze asiatiche bene
Kuala Lumpur (+0,23%) e
Jakarta (+0,29%).
Poco sotto la parità
Taiwan (-0,03%) e
Bangkok (-0,11%), mentre calano
Singapore (-0,17%) e
Mumbai (-0,43%).