(Teleborsa) - Prosegue in cauto rialzo la borsa di Wall Street il giorno dopo che
il FOMC della Federal Reserve ha deciso di aumentare il costo del denaro di un quarto di punto, portando il tasso di riferimento sui Fed Fund a 1,75%-2%. Una decisione presa all'unanimità ed in linea con le aspettative di mercato e degli analisti.
Si tratta della seconda stretta, quest'anno. La banca centrale americana vede altri due rialzi nel 2018, per un totale di quattro nel corso dell'anno e tre rialzi nel 2019.
Prima dell'avvio del mercato, sono stati pubblicati i
prezzi import ed export di maggio, le
vendite al dettaglio di maggio e le
nuove richieste settimanali di sussidi per la disoccupazione. Più tardi sono stati diffusi: le
scorte industriali e d un aggiornamento sugli
stoccaggi di gas negli Stati Uniti.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si ferma a 25.182,37 punti, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per lo
S&P-500, che arriva a 2.782,25 punti. In rialzo il
Nasdaq 100 (+1%), come l'S&P 100 (0,2%).
In buona evidenza nell'S&P 500 i comparti
Utilities (+1,15%),
Telecomunicazioni (+1,06%) e
Beni di consumo secondari (+0,85%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
Finanziario (-1,04%) e
Industriale (-0,43%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Walt Disney (+1,89%),
Cisco Systems (+1,46%),
United Health (+0,81%) e
Exxon Mobil (+0,72%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
General Electric, che prosegue le contrattazioni a -1,83%.
Poco mosso
JP Morgan, che mostra un -0,15%.
Seduta negativa per
Merck & Co, che mostra una perdita dell'1,19%.
Piccola perdita per
Boeing, che scambia con un -0,57%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Jd.Com (+6,08%),
Mercadolibre (+4,95%),
Incyte (+4,69%) e
Comcast (+3,84%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Mylan, che continua la seduta con -6,02%.
Pesante
Applied Materials, che segna una discesa di ben -2,14 punti percentuali.
Sotto pressione
Micron Technology, che accusa un calo dell'1,58%.
Scivola
Lam Research, con un netto svantaggio dell'1,24%.