(Teleborsa) - Doccia fredda su
Amazon da parte dell'Agcom.
L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha comminato al colosso statunitense una multa da 300 mila euro per "l'esercizio di attività postali" senza avere l'autorizzazione amministrativa.
L'Authority ha sottolineato che è stata decisa "la sanzione massima prevista dalla legge in caso di operatività senza titolo autorizzativo" aggiungendo che è stata anche avviata "un'analisi di mercato sui servizi di consegna dei pacchi per valutarne le prospettive concorrenziali e gli effetti sulla regolamentazione esistente nonché su eventuali rimedi idonei a ripristinare condizioni concorrenziali a tutela del benessere degli utenti".
"Alla luce della crescita attesa di vendite e acquisti online e dello sviluppo di nuovi modelli organizzativi e di business nei mercati dei servizi postali e considerando le misure previste dal regolamento europeo di armonizzazione delle condizioni per i servizi transfrontalieri, l'Autorità intende
valutare i possibili trade-off tra innovazione, efficienza organizzativa, assetti concorrenziali e benessere degli utenti".
Immediata la risposta della società fondata da Jeff Bezos.
Amazon ha fatto sapere che valuterà la decisione presa dall'Agcom e che è
disponibile a cooperare con le autorità per fornire ulteriori informazioni relative alle proprie attività.