(Teleborsa) - I titoli
IdeaMI tornano a trattare a Piazza Affari dopo la
sospensione deliberata lo scorso 25 ottobre da Borsa Italiana "in attesa di nota".
Ieri, 28 ottobre, la SPAC promossa da
DeA Capital e Banca IMI ha annunciato la
business combination con il Gruppo Agrati, che opera nel settore dei
fasteners per il mercato
automotive.
Successivamente all’approvazione della business combination e della fusione da parte delle assemblee di IDeaMI e Agrati,
Agrati sarà incorporate in IdeaMI che, una volta modificata la denominazione in Agrati, resterà quotata su AIM Italia, con l’obiettivo di
passare al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana, preferibilmente Segmento STAR, come spiega un comunicato.
Il progetto di fusione prevede un rapporto di cambio di n. 2,53 azioni ordinarie IDeaMI di nuova emissione per ogni n. 1 azione ordinaria Agrati.
Agrati Holding rimarrà
azionista di maggioranza, con una quota compresa tra il 62,7% e il 71,1% del capitale sociale risultante dalla Fusione mentre il
flottante sarà pari ad una quota compresa tra il 33,2% e il 24,4%.
Con l’ammissione alle negoziazioni sul mercato AIM, "il Gruppo Agrati
beneficerà di nuove risorse finanziarie, fino a 175 milioni di euro, per accrescere i piani di sviluppo, anche per linee esterne", si legge ancora.