(Teleborsa) -
Si contrae il mercato europeo dell'auto a ottobre, che però conferma un piccolo saldo attivo nei primi dieci mesi dell'anno.
Secondo gli ultimi dati dell'Associazione europea dei produttori di auto (ACEA), le
immatricolazioni nella UE (EU 28) sono scese del 7,3% su base annua attestandosi a 1,083 milioni, mentre quelle che includono anche l'EFTA, l'Associazione europea del libero scambio (Svizzera, Islanda e Norvegia) calano del 7,4% a 1,015 milioni.
Nell'ambito della sola Eurozona (EU 15) le vendite sono diminuite del 7,4% a 979 mila.
La variazione cumulata dei
primi dieci mesi dell'anno per i
28 Paesi Membri segna ancora un
+1,6% (a 12,8 milioni), mentre includendo l'area EFTA si attesta a +0,6%. L'
area dell'Euro incrementa le vendite dello
0,8%.
Frena come la media europea il mercato dell'auto tricolore (-7,4%), in linea con la
Germania (-7,4%). Contiene il calo il mercato
francese (-1,5%) insieme a quello del
Regno Unito (-2,9%), mentre il mercato
spagnolo cede il 6,6%.
Per quanto concerne i singoli marchi,
Fiat Chrysler Automobiles (FCA) registra un
decremento del 13,6% nel complesso dell'Unione Europea, con una quota di mercato che scende al 6% dal 6,4%.
Il Gruppo
Volkswagen, che mostra una pesante
frenata delle immatricolazioni del 21,5%, registra una riduzione della quota al 20,8% dal 24,5% precedente.
Fra i marchi più popolari in Europa, la
Peugeot segna un -0,7%, , con una quota in crescita al 17,4%, mentre la connazionale
Renault segna un -14,9% ed una quota in calo al 9,7%. Le tedesche
Daimler e BMW fanno rispettivamente +7,5% e +14,5% di immatricolazioni con quote di mercato in crescita di un punto e più.