(Teleborsa) -
E' cresciuta meno delle attese l'occupazione negli Stati Uniti.
Gli
occupati di novembre hanno registrato un
incremento di 179 mila unità, inferiori alle 225 mila unità del mese precedente (
dato iniziale 227 mila). Il dato risulta anche
inferiore alle attese degli analisti che indicavano un incremento di 196 mila.
Il dato è stato annunciato dalla
Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì prossimo, 7 dicembre.
L'aumento è sempre trainato dal settore dei servizi (+163 mila), in particolare quello professionale (+59 mila unità), ma crescono a ritmi piuttosto elevati anche gli occupati nel settore dell'educazione e dei servizi sanitari (+49 mila). Frena il settore dei trasporti (+18 mila).
Nel settore manifatturiero i nuovi posti di lavoro sono cresciuti di sole 4 mila unità mentre in edilizia di 10 mila unità.
A livello dimensionale, le PMI hanno contribuito con 46 mila occupati, le
imprese di medie dimensioni con 119 mila nuovi posti di lavoro, mentre l'industria di grandi dimensioni ha aggiunto 13 mila posti.