(Teleborsa) - Giornata “no” per la Borsa USA, in flessione dell'1,44% sul
Dow Jones; sulla stessa linea, perde terreno lo
S&P-500, che retrocede a 2.561,4 punti, ritracciando dell'1,48%. Pessimo il
Nasdaq 100 (-2,56%), come l'S&P 100 (-1,5%).
A condizionare il sentiment degli investitori è la
riunione della Federal Reserve, in calendario nei prossimi giorni, e le aspettative che la
banca centrale guidata da Jerome Powell riveda la sua politica di rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti, per l'anno prossimo, alla luce del
rallentamento della crescita globale.
Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
utilities (-2,53%),
beni di consumo secondari (-2,14%) e
sanitario (-1,86%).
La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è
Boeing (+0,51%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Johnson & Johnson, che continua la seduta con -4,37%. Pessima performance per
American Express, che registra un ribasso del 3,41%. Sessione nera per
Procter & Gamble, che lascia sul tappeto una perdita del 3,25%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Alexion Pharmaceuticals (+1,76%),
Applied Materials (+1,19%),
J.B. Hunt Transport Serv (+1,00%) e
Lam Research (+0,66%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Cognizant Technology Solutions, che continua la seduta con -4,06%.
Pesante
Align Technology, che segna una discesa di ben -3,73 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Workday, che crolla del 3,70%.
Sensibili perdite per
Amazon, in calo del 3,69%.