(Teleborsa) -
Nancy Pelosi, la neo speaker della Camera dei Rappresentati americana,ha annunciato che i
democratici attenderanno e valuteranno gli esiti dell'inchiesta del procuratore speciale
Robert Mueller sul
Russiagate - l'inchiesta giudiziaria nata a seguito di sospette ingerenze da parte della Russia nella campagna elettorale per le elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016 - prima di decidere se
avviare l'impeachment contro il presidente Donald Trump. L'ipotesi di veder condannato un presidente in carica, fatto mai accaduto prima, potrebbe,
non essere irrealizzabile.IL TYCOON NELLA BUFERA - Su
Trump pendono alcune inchieste ordinarie, da quella sulla sua fondazione alla possibile violazione della legge elettorale per aver comprato il silenzio di una pornostar per non compromettere la sua campagna presidenziale.
Avendo ottenuto nuovamente la maggioranza alla
Camera, dopo le elezioni di Midterm, i democratici hanno i numeri, per la prima volta dalle presidenziali del 2016, per avviare
l'impeachment. Vista la predominanza dei Repubblicani al Senato, però,
la procedura lì si arenerebbe. Per effettuare l’impeachment, infatti, è necessaria la maggioranza semplice alla Camera dei Rappresentati e, in seguito, il
voto favorevole dei due terzi dei senatori.