(Teleborsa) -
Giornata positiva per Piazza Affari, che fa ancora meglio della buona performance degli euro listini, concentrati sugli ultimi sviluppi legati alla
Brexit. Nel voto di ieri sera
la Camera dei Comuni del Regno Unito ha bocciato l'uscita di Londra dall'Unione Europea senza accordo. La deadline per l'uscita è fissata per ora al 29 marzo.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,132. Giornata negativa per l'
oro, che continua la seduta a 1.299 dollari l'oncia, in calo dello 0,77%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,48%.
Scende lo
spread, attestandosi a +244 punti base, con un calo di 6 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 2,52%.
Tra gli indici di Eurolandia giornata positiva per
Francoforte, che sale dello 0,42%.
Londra, riflette un moderato aumento dello 0,39%. In luce
Parigi, con un ampio progresso dello 0,70%. Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dello 0,82%.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
chimico (+2,06%),
beni industriali (+1,27%) e
bancario (+1,27%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Leonardo (+9,06%) sulla scia dei
risultati 2018 e delle stime.
Denaro sulle banche:
Banco BPM (+4,17%),
BPER (+2,84%) e
UBI Banca (+2,18%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Juventus, che continua la seduta con -3,20% su prese di profitto dopo i recenti rialzi.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Aquafil (+2,71%),
Piovan (+2,60%),
Credito Valtellinese (+2,45%) e
Mediaset (+2,42%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Maire Tecnimont, che continua la seduta con -3,73%.
Preda dei venditori
De' Longhi, con un decremento dell'1,97%.
Si concentrano le vendite su
Piaggio, che soffre un calo dell'1,67%.
Vendite su
Carel Industries, che registra un ribasso dell'1,35%.