(Teleborsa) -
L'economia statunitense crea più posti di lavoro del previsto nel mese di marzo, sorprendendo positivamente gli osservatori e smorzando la percezione di un rallentamento economico.
Il tasso di disoccupazione resta fermo al 3,8%.
Nel mese in esame sono state avviate 196 mila nuove buste paga nei settori non agricoli (non-farm payrolls) rispetto alle 33 mila riviste di febbraio (20 mila preliminari) e alle 180 mila stimate dagli analisti.
Lo riporta il
Bureau of Labour Statistics, secondo cui gli occupati del solo settore privato sono aumentati di 182 mila unità.
Gli occupati del settore manifatturiero sono diminuiti di 6 mila unità dopo l'aumento di 1.000 unità del mese precedente. Il dato risulta in questo caso inferiore alle attese del mercato che erano per un incremento di 10 mila unità.
Le retribuzioni medie orarie salgono a 27,70 dollari da 27,66 dollari. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.