(Teleborsa) - Con
343 sì e 263 no, il
Conte Bis incassa la
fiducia alla Camera, al termine di una
giornata tesa e un
dibattito molto acceso - con molte
interruzioni - nel corso del quale non sono mancate
reciproche accuse. "Ci presentiamo per chiedere la fiducia sul nuovo Governo, che sarà mio compito guidare con
disciplina ed onore", aveva esordito il Premier
Conte nel discorso introduttivo,
questa mattina alle 11.00, per chiedere la fiducia sul nuovo esecutivo sostenuto da
Pd e M5S. Poi il Premier ha indicato la
via: "Sono molte le
sfide che ci attendono, a partire dalla prossima
sessione di bilancio, che dovrà indirizzare il Paese verso una solida prospettiva di crescita e di sviluppo sostenibile, pur in un quadro macroeconomico internazionale caratterizzato da profonda incertezza", ha sottolineato Conte. A proposito della prossima Legge di Bilancio, la sfida più rilevante sarà
"evitare l'aumento automatico dell'IVA ed avviare un alleggerimento del cuneo fiscale".
SENATO, CACCIA ALL'ULTIMO VOTO - Appuntamento domani,
martedì 10 settembre, al
Senato dove per la compagine M5s- PD i
numeri sono
decisamente più risicati.